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Come guadagnare anni di vita: la “ricetta” di Cambridge PDF Stampa E-mail

Non fumare
fare esercizio fisico
mangiare sano 
bere alcol moderatamente

Chi non conosce a memoria queste semplici regole? Ora però uno studio britannico si è preso la briga di farci vedere cosa si ottiene osservandole diligentemente e senza sconti. Il “premio” sono 14 anni di vita in più, rispetto a chi invece non adotta nessuno di questi comportamenti.

La novità della ricerca pubblicata sul numero di gennaio della rivista PLos Medicine da un team di ricercatori dell’Università di Cambridge, sta nel fatto che l’analisi ha riguardato l’impatto combinato dei quattro fattori anziché l’effetto di un singolo comportamento sulla salute in generale. Il risultato è davvero impressionante: le persone possono guadagnare più di un decennio semplicemente prestando attenzione ai loro piccoli gesti quotidiani. Per esaminare l’impatto combinato di questi cambiamenti nello stile di vita, Kay- Tee Khaw e colleghi hanno usato uno score molto semplice: ognuno dei 4 fattori ha ricevuto un punteggio pari a uno. I dati fanno parte del famoso studio Epic che ha interessato migliaia di persone della cittadina britannica di Norfolk. Tra i reclutati, di età compresa tra 45 e 79 anni, nessuno riportava casi di cancro o malattie cardiovascolari all’inizio dello studio. Oltre a considerare l’attività fisica, il consumo moderato di alcol (1-14 unità a settimana, cioè non più di due bicchieri al giorno) e le sigarette fumate, i ricercatori hanno assegnato un punteggio anche al livello di vitamina C nel sangue che aumenta a seconda di quanta frutta e verdura mangiamo. Cinque porzioni al giorno sono state considerate sufficienti. È venuto fuori che per le persone con un punteggio pari a zero- ossia quelle che non avevano seguito nessuno dei 4 suggerimenti- la possibilità di decesso era quattro volte maggiore di quelli che invece avevano al questionario un punteggio pieno in base all’osservanza di tutti i 4 punti. Non solo. I ricercatori hanno calcolato che una persona con punteggio zero aveva le stesse chance di decesso di qualcuno più vecchio di 14 anni che però aveva riportato punteggio pieno al questionario. Conti alla mano, chi segue fedelmente le regole vive più a lungo. E questo indipendentemente dalla posizione sociale e dall’indice di massa corporea, dicono gli studiosi d’oltremanica.

Leggi qui l'abstract della ricerca in inglese

 
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