I molisani di Londra a sostegno del progetto Moli-sani
La donazione dell’associazione Abruzzo-Molise in Gran Bretagna per aiutare la ricerca

L’avevano promesso e l’hanno fatto. E ieri mattina Michele D’Uva e Vittorio Zappone, rispetti-vamente presidente e tesoriere dell’associazione Abruzzo-Molise della Gran Bretagna, sono arri-vati a Campobasso per consegnare di persona la cifra raccolta in occasione della serata organizzata a Londra nel febbraio scorso proprio a sostegno del progetto Moli-sani. A ricevere l’assegno Vin-cenzo Centritto, presidente dell’associazione CuoreSano ONLUS che da anni è impegnata a ga-rantire supporto anche economico allo studio epidemiologico che ha reclutato in pochi anni 25mila residenti della regione Molise, con l’obiettivo di studiare le interazioni tra genetica e ambiente nell’insorgenza delle principali malattie croniche.  


“In un periodo particolarmente difficile per la ricerca scientifica, le iniziative di associazioni e citta-dini sono indispensabili per garantire la sopravvivenza e la continuità all’attività di ricerca – dice Vincenzo Centritto-  Il progetto Moli-sani non sfugge al trend internazionale e le difficoltà da af-frontare quotidianamente sono tutt’altro che trascurabili. Ma se da un lato non si smette mai di spe-rare che a livello governativo possa finalmente arrivare la svolta, dall’altro è impensabile sospendere le attività di ricerca in attesa che qualcosa cambi. In qualche modo bisogna andare avanti, sempre”.

“Un modo utile ed efficace, e senza alcun costo per i cittadini, - prosegue il Presidente Centritto - è quello di utilizzare la dichiarazione dei redditi per devolvere il cinque per mille proprio alla ricerca scientifica”.

“Il sostegno e la sincera volontà di offrire aiuto mostrata dall’associazione Abruzzo-Molise in Gran Bretagna, e in particolare dai signori D’Uva e Zappone, ci hanno davvero commosso– commenta Licia Iacoviello, responsabile del progetto Moli-sani – Non avremmo mai potuto realizzare uno studio di queste dimensioni se la gente non ne avesse capito l’importanza, sia la loro propria salute, ma anche per la comprensione di patologie killer come le malattie cardiovascolari e i tumori. Sapere che il messaggio del progetto Moli-sani è arrivato anche oltremanica è un risultato che va al di là di ogni nostra aspettativa e ci inorgoglisce. E non solo come ricercatori”.

“Siamo davvero onorati di poter sostenere questa straordinaria iniziativa -  hanno detto D’Uva e Zappone – Il destino della nostra regione ci sta molto a cuore, da sempre. E contribuire al suo svi-luppo è un impegno che sentiamo di dover realizzare, perché siamo e restiamo molisani”.