Menu Content/Inhalt
Home arrow Orizzonte Ricerca arrow Cancro al seno, la dieta mediterranea protegge dopo la menopausa

Cancro al seno, la dieta mediterranea protegge dopo la menopausa PDF Print E-mail
 Il cancro al seno in tarda età potrebbe essere prevenuto grazie alla dieta mediterranea. A suggerirlo è uno studio del Center for Food and Nutrition Policies di Atene che collabora con l’Organizzazione mondiale della sanità.
Il team di ricerca greco è stato tra i primi ad indagare gli effetti della dieta mediterranea sull’incidenza tumore al seno proprio nelle aree in cui quseta alimentazione è nata. Fino ad ora, infatti, la maggior parte delle ricerche è stata effettuata negli Stati Uniti, mentre gli studi europei si sono concentrati quasi unicamente su alcuni elementi che compongono la celebre piramide alimentare, come ad esempio l’olio d’oliva.
Il lavoro, pubblicato sulla rivista scientifica American Journal of nutrition, è stato realizzato a partire dalla popolazione  greca (in gergo “coorte”) del più vasto studio Epic, il progetto europeo  sui rapporti tra alimentazione e tumori, realizzato su oltre mezzo milione di persone sparsi in 10 diversi Paesi europei, dalla Norvegia all’Italia. Nel caso greco, l’equipe guidata da Antonia Trichopoulou  ha studiato la relazione tra il tumore al seno e la dieta mediterranea tradizionale..
Le 14.807 donne che hanno partecipato allo studio sono state seguite per circa dieci anni; durante questo periodo di tempo, 240 hanno sviluppato tumori maligni al seno.
L’adesione alla dieta mediterranea è stata stabilita con un questionario sulle abitudini alimentari. Sulla base delle varie risposte, i ricercatori hanno assegnato un punteggio con valori da 0 a 9 a seconda se le donne seguissero o meno l’alimentazione tradizionale.
I risultati mostrano che nella fascia d’età più bassa e nelle donne in pre-menopausa la dieta mediterranea non è associata ad una ridotta prevalenza di cancro al seno. Tuttavia  tale associazione è stata riscontrata nelle donne dopo la menopausa.
I dati – suggeriscono gli studiosi - spiegherebbero almeno in parte perché nei paesi mediterranei si registri una minore incidenza di questa malattia.
Un’alimentazione sana, ricca di cereali, pesce e legumi, con pochi grassi animali e carni rosse, integrata con olio d’oliva e una moderata quantità di vino rosso, si dimostra ancora una volta un metodo efficace  di prevenzione.

Mariagrazia Abiuso
Summer Student 2010
Istituto GM Galanti, Campobasso
Laggi qui l'abstract della ricerca in inglese

 
< Prev   Next >
Scarica con il tasto destro il video Moli-sani
Moli-sani