Niente “secchiello e paletta” quest’estate per i giovani del Summer Students, bensì camici bianchi, provette e microscopio. Come tutti gli anni, ha inizio in questi giorni il progetto formativo dei Laboratori di Ricerca dell’Università Cattolica di Campobasso. Il progetto, che coinvolge studenti di vari istituti superiori della regione Molise, ospiterà anche eccezionalmente una studentessa proveniente da L’Aquila. L’edizione 2009 del Progetto Summer students è svolta in collaborazione con Acqua Sepinia.

Ogni studente sarà impegnato per due settimane avendo così l’occasione di lavorare al fianco dei ricercatori del centro, con un incontro ravvicinato al mondo della ricerca scientifica..Centoquaranta studenti hanno partecipato il mese scorso alla selezione che li ha messi alla prova con un test di cultura generale, una prova di italiano ed una di inglese. I quindici ragazzi prescelti, divisi in tre gruppi da cinque, cominceranno fin da subito ad operare nei laboratori, seguendo gli stessi orari di lavoro dei ricercatori e per quanto nelle loro capacità parteciperanno alle attività quotidiane di laboratorio. Ma obiettivo primario del progetto rimane quello di far conoscere ai ragazzi la realtà della ricerca, attività ancora sottovalutata nel nostro Paese, e di permettere loro uno sguardo differente sulla scienza e, perché no, avviarli ad una futura carriera scientifica. Dalla proteomica all’epidemiologia, i giovani si confronte-ranno con i settori più innovativi della ricerca, comunicazione scientifica, informatica e statistica inclusi. Il gruppo di ragazzi, entusiasta di questa iniziativa, ha rimandato volentieri l’inizio delle vacanze estive per vivere una nuova, straordinaria esperienza che non si concluderà alla fine dei turni di lavoro delle due settimane. Il programma, infatti, verrà portato avanti fino a settembre, quando gli studenti esporranno i progetti realizzati e le conoscenze apprese durante le giornate trascorse al fianco degli scienziati, il tutto sotto lo sguardo di un pubblico composto da professori, ricercatori e studenti.