Menu Content/Inhalt
Home arrow Attività Culturali arrow Quaresima 2011 arrow Quaresima 2011 - LUNEDI’ 11 APRILE 2011

Quaresima 2011 - LUNEDI’ 11 APRILE 2011 PDF Print E-mail

QUAR11 – LUNEDI’ 11 APRILE 2011


SOLO PER OGGI: UN MERAVIGLIOSO ATTO DI FIDUCIA NELL’UOMO

Solo per oggi cercherò di vivere alla giornata senza voler risolvere i problemi della mia vita tutti in una volta.

Solo per oggi avrò la massima cura del mio aspetto: vestirò con sobrietà, non alzerò la voce, sarò cortese nei modi, non criticherò nessuno, non cercherò di migliorare o disciplinare nessuno tranne me stesso.

Solo per oggi sarò felice nella certezza che sono stato creato per essere felice non solo nell'altro mondo, ma anche in questo.

Solo per oggi mi adatterò alle circostanze, senza pretendere che le circostanze si adattino ai miei desideri.

Solo per oggi dedicherò dieci minuti del mio tempo a sedere in silenzio ascoltando Dio, ricordando che come il cibo è necessario alla vita del corpo, così il silenzio e l'ascolto sono necessari alla vita dell'anima.

Solo per oggi, compirò una buona azione e non lo dirò a nessuno. Solo per oggi mi farò un programma: forse non lo seguirò perfettamente, ma lo farò. E mi guarderò dai due malanni: la fretta e l'indecisione.

Solo per oggi saprò dal profondo del cuore, nonostante le apparenze, che l'esistenza si prende cura di me come nessun altro al mondo.

Solo per oggi non avrò timori. In modo particolare non avrò paura di godere di ciò che è bello e di credere nell'Amore.

Posso ben fare per 12 ore ciò che mi sgomenterebbe se pensassi di doverlo fare tutta la vita.

Papa Giovanni XXIII

Rielaborato da un decalogo di Sybil F. Partridge "Come vincere lo stress e cominciare a vivere", Bompiani, 1951


"Giovanni XXIII ebbe la semplicità, la naturale capacità rivoluzionaria di chi è di tutti, di chi sa essere, senza residui o compromessi, interprete della storia. La sua opera, la sua vita sono un meraviglioso atto di fiducia nell’uomo: un atto di fiducia espresso nell’azione, nato dall’intelligenza d’amore. Questa fiducia e intelligenza d’amore venivano intesi e capiti come cosa propria dai popoli: dagli uomini veri e vivi di ogni parte della terra, che sentirono in lui un fratello, un amico, un uomo, che, come il più umile e oscuro di essi, voleva veramente, con tutto il cuore, la pace sulla terra. Come si faceva lontano il tempo della disgregazione, della settaria ferocia!”

Carlo Levi
Brani segnalati da una ricercatrice dei Laboratori di Ricerca dell'Università Cattolica di Campobasso

 
< Prev   Next >
Scarica con il tasto destro il video Moli-sani
Moli-sani