Quaresima 2011 - VENERDI’ 1 APRILE 2011 |
QUAR11- VENERDI’ 1 APRILE 2011 QUARESIMA E’… “Non basta aprire la finestra per vedere il torrente e i campi; non basta aver la vista buona per riconoscere gli alberi e i fiori.” Questi versi di Fernando Pessoa, incisi sul mausoleo del poeta nel chiostro della cattedrale di Lisbona, cristallizzano la mia visione della Quaresima. Quaresima è l’opportunità di ritrovare il senso più profondo e duraturo della realtà in cui viviamo. Mettendo a tacere la cacofonia delle nostre preoccupazioni e dei nostri desideri immediati, forse potremo permettere ai nostri occhi di riconoscere il roveto ardente e alle nostre orecchie di udire lo stesso messaggio che il Signore ha consegnato a Mosè, forse diventeremo capaci di testimoniare la trasfigurazione di Gesù di fronte a noi. La nostra Quaresima ha senso solo se ci conduce a riconoscere la trasfigurazione delle persone intorno a noi. Quaresima è ritrovare nel nostro sposo e nella nostra sposa la persona che ci ha affascinato e con cui abbiamo desiderato condividere la nostra esistenza, al posto della persona che ci annoia ogni giorno perché si dimentica di cambiare la lampadina bruciata o spende troppi soldi in vestiti o si addormenta di fronte alla televisione o russa nel letto. Quaresima è vedere in ogni persona quello che la madre ha visto quando era un bambino appena nato, quello che io ho visto nella ecografia della mia nipotina in arrivo a maggio: la vita nella sua potenzialità totale. Quaresima è soprattutto dare questa prospettiva alle persone che non hanno mai avuto un padre o una madre che credesse in loro, che hanno imparato a vedere nella violenza e nell’inganno l’unica regola di sopravvivenza. Quaresima è estendere ad ogni persona la paternità e la maternità di Dio, attraverso un atto di fiducia soprannaturale. Nel suo libro “Amor y Pedagogia” Miguel de Unamuno ha dichiarato: “La verità è la peggiore di tutte le bugie”. Questa è la verità di tutti i giorni, la sgarberia e anche il tradimento dello sposo o dell’amico, la rispostaccia del figlio, la tossicodipendenza, il crimine, l’ipocrisia dei governanti. Quaresima è riconoscere la sacralità di ogni vita al di là delle piccole e contraddittorie verità giornaliere. Sacralità deriva da sacrum, riservato, dedicato ad una funzione unica che solo quella persona può compiere, quell’unica missione che gli è stata affidata da Dio fin dall’inizio dei tempi. Quaresima è amare se stessi e gli altri come parti integrali dello stesso disegno divino. Lodovico Balducci, Tampa, Florida, USA |
< Prev | Next > |
---|