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Quaresima 2014 - LUNEDI' 14 APRILE 2014 PDF Print E-mail

QUAR14 RICERCA DELL’UOMO RICERCA DI DIO

LUNEDÌ 14 APRILE 2014

QUELLI CHE SONO MORTI NON SONO MAI PARTITI…

In confronto al dolore del mondo, il dolore di ognuno di noi è logicamente una piccola cosa. Alla fine della quaresima si rievocano le sofferenze terribili di Gesù Cristo, un grande profeta per Ebrei e per Musulmani; il punto di partenza di una nuova religione per i Cristiani; per non credenti, un uomo le cui sofferenze simbolizzano quelle di tutte le donne e gli uomini che hanno sofferto ingiustamente nelle notti della storia dell’umanità.

Ognuno di noi viene toccato prima o poi dal dolore di perdere una persona cara. Qualcuno pensa che la perdita sia dovuta al destino, qualcuno pensa che sia una sfortuna, qualcuno pensa che sia un mistero: sono modi diversi di dire la stessa cosa. I credenti cercano consolazione nella fiducia che quella persona non è più nella valle di lacrime e che la rivedranno in un’altra vita felice. Alcuni cercano di comunicare con gli scomparsi nei modi più vari, perché l’affetto continua, e perché un contatto con l’anima della persona cara, anche se fugace ed ambiguo, è meglio di nessun contatto.

L’anima non è definibile in termini scientifici: è questione di fede. Se mi chiedono dove sia quell’anima a cui voglio bene, non so rispondere: ma se mi chiedono se è ancora viva, rispondo che ne sono certo. La persona viva è stata capace di modificare, di muovere e commuovere quelli che sono intorno; e noi siamo diversi da come saremmo stati se non l’avessimo conosciuta. E il pensiero di quella persona ancor oggi ci muove: ancor oggi continuiamo ad essere diversi da come saremmo se non fosse per il pensiero di lei: quella persona è viva.

Molto meglio di me lo ha detto il poeta senegalese Birago DIOP (1906-1989):

Ascolta nel vento

Il respiro degli antenati….

Quelli che sono morti

Non sono mai partiti:

Sono nell’albero che freme

Nell’acqua che scorre

Nel tizzone che si infiamma

Nel fuoco che si spegne:

I morti non sono morti.

 

Lucio Luzzatto, Direttore Istituto Tumori della Toscana

 

 
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