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Perdo peso per un pugno di dollari PDF Stampa E-mail

Bastano solo 7 dollari per convincere una persona a perdere peso.

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Lo dice uno studio condotto dalla Univeristy of North Carolina. In barba a chi crede che i soldi non riescano a comprare tutto, la ricerca pubblicata sul Journal of Occupational  and Environmental Medicine mette la questione nero su bianco e mostra come una vincente opera di convinzione possa far proprio leva sul fascino che il denaro riesce ad esercitare, anche sui tenaci amanti della buona tavola.

Un escamotage che risulta molto più efficace delle palestre costruite nel proprio quartiere, o delle offerte promosse nelle caffetterie aziendali.
Lo studio ha coinvolto circa 200 persone in sovrappeso, impiegate in diversi college del North Carolina, divise in tre gruppi. Al primo gruppo non è stato accordato nessun tipo di incentivo economico, mentre gli altri due hanno ricevuto 7 o 14 dollari per ogni punto percentuale di peso perso. Ad esempio,  chi - inserito nel gruppo dei sette dollari - è riuscito a perdere 10 pounds e ne pesava 200 (poco più di 90 chili), ha intascato 35 bigliettoni, visto che in percentuale i chili smaltiti sono pari al 5 percento. Non solo. I ricercatori hanno solo messo in palio il premio: non un parola su come perdere chili. Come fare a smaltire la ciccia è stato affidato all’iniziativa individuale dei partecipanti. Che a giudicare dai risultati ce l’hanno proprio messa tutta. E più la posta in gioco era consistente, più i risultati non sono tardati ad arrivare. In pratica, quelli del terzo gruppo (14 dollari) hanno registrato un calo di grasso in eccesso che i ricercatori hanno stimato in 5 pound in media ogni mese. “Non può essere considerato un cattivo investimento perché le persone vengono pagate solo dopo aver perso peso” ha detto Eric Finkelstein, autore principale dello studio. Adesso il suo team sta studiando quale può essere il montepremi ideale da proporre a chi deve fare i conti con la bilancia, e se questo tipo di intervento si rivelerà vincente anche a lungo termine. Al vaglio degli scienziati ci sono ora una serie di dati che provengono da un follow- up che ha interessato circa mille persone all’anno. In quest’ultimo studio gli incentivi finanziari sono stati messi a confronto con l’efficacia di una dieta on line e con l’introduzione di cibi più salutari negli uffici. Per i risultati bisognerà attendere, anche se pare che la via del denaro abbia tutte le carte in regola per avere la meglio.

Leggi qui l'abstract della ricerca in inglese

 
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