PREGHIERA PER LA QUARESIMA 2011

Signore,

Quando Tu cambi il pane e il vino nel Tuo corpo e nel Tuo sangue, Ti prego di cambiare anche il mio sguardo.

• Fa’ che veda un tabernacolo in quei jeans stretti, disegnati per promettere qualche minuto di dimenticanza in una donna che ha perduto la speranza di essere amata.
• Fa’ che riconosca Te nella stalla nel bambino lasciato morire nel bidone dei rifiuti.
• Fa’ che riconosca i Tuoi dubbi  nel deserto negli sposi che si lasciano e cercano invano di ricostruire la propria vita, con gli stessi mattoni della vita che hanno appena distrutto.
• Fa’ che riconosca il gregge senza ovile né pastore che attendeva da Te una parola sulle sponde del lago di Genezareth negli adolescenti che spendono le notti estive nelle discoteche, impregnati di tatuaggi, anelli e cocaina.
• Fa’ che veda una opportunità di darTi la mano nella vecchia sulla sedia a rotelle che impedisce a una coda di viaggiatori stanchi e impazienti di imbarcarsi sull’aereo dopo una giornata di tribolazione.
• Fa’ che riconosca Te sulla via della croce nel mendicante seduto all’angolo della via, vestito di stracci che hanno assorbito una sporcizia vecchia di anni e il cui odore mi stomaca quando allunga una mano tremula.
• Fa’ che veda Te abbandonato dai Tuoi discepoli e dai Tuoi amici nel prigioniero ammanettato che incomincia il lungo viaggio, lontano dal consorzio umano: fa’ che possa udire nelle sue imprecazioni la Tua preghiera nell’orto degli ulivi.
• Fa’ che veda Te agonizzante nella litania di malati che lasciano il mio ambulatorio piegati sotto il peso della malattia che li divora a poco a poco e della paura di sprofondare nel vuoto, mentre cercano invano un punto d’appoggio che li trattenga su questa terra.
• Fa’ che veda la morte come una sorgente di vita

Lodovico Balducci
Moffitt Cancer Center, University of South Florida College of Medicine, Tampa, FL, USA